
Un partenariato internazionale che rafforza l’innovativo ruolo del CEFPAS nel panorama formativo della medicina, potenziando le professionalità delle specializzazioni chirurgiche. Un ambizioso obiettivo che nasce dall’intesa preliminare tra il CEFPAS e l’IRCAD (Centro di ricerca specializzato in chirurgia robotica) di Strasburgo nato nel 1994 che pone le basi per far nascere la nuova scuola laparoscopica nel centro di simulazione: il CEMEDIS. Si tratta di una struttura all’avanguardia in Italia che offrirà la possibilità di svolgere anche gli interventi simulativi della tecnica chirurgica mininvasiva che ha rivoluzionato molte procedure diagnostiche e operatorie.
Con questo nuovo progetto, il CEFPAS ambisce a diventare il polo italiano della rete internazionale di formazione laparoscopica IRCAD nel bacino Euromediterraneo, confermando il ruolo strategico che il Governo regionale ha affidato al Centro per la valorizzazione delle competenze del personale socio-sanitario e per elevare la qualità ed efficienza dei servizi sanitari della Sicilia.
Molto proficua è stata la missione del team di medici, tecnici e manager del CEFPAS guidati dal Direttore generale Roberto Sanfilippo che, a Strasburgo, è stato accolto dal presidente dell’IRCAD France, il professor Jacques Marescaux, con il quale si è confrontato sui vantaggi e sulle opportunità di avviare una partnership tra i due Centri per condividere esperienze, metodologie, tecnologie e figure professionali. L’IRCAD di Strasburgo, infatti, è centro di training in chirurgia mininvasiva, laparoscopica e robotica che annualmente forma oltre 6mila specialisti provenienti da tutto il mondo e promuove corsi di endoscopia interventistica flessibile e robotica, avvalendosi di oltre 600 esperti internazionali.
Un’eccellenza dell’innovazione e della ricerca alla pari del CEMEDIS, struttura che coniuga tecnologia, ricerca e formazione di alta gamma rivolta ai dipendenti del sistema sanitario regionale, che già dal 2016 consente di svolgere la metodologia della simulazione d’intervento con tecnologie avanzate e, in particolare, nell’ambito dell’emergenza urgenza cardiocircolatoria e ginecologica. Una scommessa vincente per il presente e il futuro del CEFPAS su cui l’Assessorato della Salute della Regione Sicilia continua a credere, stanziando il finanziamento che già da gennaio 2022 consentirà al CEMEDIS di simulare anche gli interventi in laparoscopia.
«La partnership con l’IRCAD è uno dei diversi accordi che il management del CEFPAS ha stretto con le migliori strutture sanitarie e con i centri di specializzazione nazionali e internazionali, per migliorare lo sviluppo della ricerca e gli interventi in materia di formazione e di politiche sanitarie pubbliche», spiega il Direttore generale Roberto Sanfilippo.
Un lavoro trasversale per il quale l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, si è congratulato con Sanfilippo, e ha espresso apprezzamenti per i risultati raggiunti anche dalla dirigente coordinatrice del CEMEDIS, Luisa Zoda, dal dirigente della struttura speciale di progettazione, Mario Li Castri, che hanno partecipato all’incontro insieme ai chirurghi esperti in laparoscopia dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta, Giovanni Ciaccio, e Giuseppe Ettore dell’Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione “Garibaldi” di Catania, i quali hanno contributo alla realizzazione del progetto che rappresenta un volàno per la crescita socioeconomica del centro Sicilia.
L’assessore Razza, inoltre, ha ringraziato il medico specialista catanese Armando Romeo, in forza al Research and Education Center for Obstetrics and Gynaecology dell’Università di Torino per il suo contributo alla riuscita del progetto.