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Progetto pilota per valutare l’adesione allo screening del colon retto in Sicilia: ogni anno 3500 nuovi casi

Il Progetto PROSPECT 2 è frutto di un accordo di collaborazione tra CEFPAS, Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità, DASOE dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana e il Dipartimento di Promozione della Salute Materno-Infantile, Medicina Interna e Specialistica d’Eccellenza “G. D’Alessandro” (PROMISE) dell’Università di Palermo.

Nell’ambito delle attività progettuali del PROSPECT 2 è stato effettuato uno studio pilota sui determinanti di accesso allo screening del cancro del colon-retto, realizzato dalla collaborazione tra la Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Palermo e l’Istituto Superiore di Sanità. La tematica trattata prende spunto dai bassi tassi di adesione che si hanno per lo screening del colon-retto in Sicilia. Infatti le persone oltre i 50 anni di età che aderiscono allo screening del colon retto sono meno di uno su quattro in Sicilia rispetto ad uno su due in Italia. Inoltre, il tumore del colon retto continua a essere una patologia che determina un peso importante sul Sistema Sanitario Regionale, considerando che ogni anno in Sicilia si verificano circa 3500 nuovi casi di tumore del colon-retto e muoiono circa 1600 cittadini siciliani. Tutto ciò per una patologia che risulta essere prevenibile con una strategia gratuita che è lo screening organizzato del colon-retto, offerto da tutte le nove ASP della Sicilia. L’attività, realizzata nel progetto PROSPECT 2, è uno studio pilota che consiste nello studiare e ricercare le motivazioni che spingono la popolazione siciliana dell’età target a non aderire a tale strategia preventiva. Questo risultato costituisce il punto di partenza dal quale le ASP siciliane potranno implementare interventi per aumentare in futuro l’adesione allo screening. Come tutte le attività di sanità pubblica è necessaria una piena collaborazione da parte di tutti i professionisti sanitari coinvolti nel fornire un’assistenza di qualità all’interno del Sistema Sanitario Regionale. Simili progettualità costituiscono quindi uno strumento per individuare il percorso organizzativo che consenta il raggiungimento delle migliori performance per fornire salute alla popolazione siciliana annullando le diseguaglianze esistenti rispetto alla popolazione nazionale.

Fonte: Gruppo di Lavoro del progetto MASK- Motivazioni dell’adesione allo screening colon rettale

Progetto pilota per valutare l’adesione allo screening del colon retto in Sicilia: ogni anno 3500 nuovi casi

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