
Il 15 e 16 giugno si è svolto nella sala Garsia del CEFPAS di Caltanissetta, per il decimo anno consecutivo, il forum di Endocrinochirurgia presieduto da Francesco Scaffidi Abbate, direttore dell’Uosd di Endocrinochirurgia dell’ospedale Sant’Elia, con presidente onorario il primario di Chirurgia Giovanni Ciaccio.
Hanno partecipato diversi relatori provenienti da tutta la Sicilia che hanno discusso le patologie endocrinochirurgiche e in particolare la patologia tiroidea. Il congresso si è aperto con i saluti del sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, del sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania e del commissario straordinario ASP di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone. Tra i presenti il promotore del CEFPAS, Bernardo Alaimo, assessore alla Sanità dal 1987 al 1993.

È intervenuto il Direttore generale del Centro, Roberto Sanfilippo, che ha detto: “Il CEFPAS è una struttura unica in Sicilia e in Italia sia come mission sia come spazio a disposizione, voluta dall’onorevole Bernardo Alaimo. L’idea è stata quella di realizzare una cittadella della salute a consumo energetico quasi zero e fiore all’occhiello in Sicilia nel mondo della sanità. Da settembre avremo un’offerta formativa unica in Italia e sarà anche inaugurata la Scuola di laparoscopia basata sulla simulazione, uno strumento formativo di grande efficacia che si avvale dell’utilizzo di manichini e che permette ai professionisti la possibilità di commettere errori affinché si arrivi a ‘mai per la prima volta sul paziente’”.
“L’inaugurazione dell’evento avverrà alle 17 del 15 giugno e si svolgerà in due giorni – spiega Scaffidi Abbate – con la partecipazione degli infermieri, dei dirigenti medici, dei biologi. Sono previste quattro letture magistrali e, successivamente, quattro sessioni che tratteranno di chirurgia tiroidea, del surrene e del pancreas. Il congresso si concluderà con una sessione video dove i relatori potranno presentare alcuni interventi nelle unità operative. Inoltre è prevista la chirurgia in re-live con la diffusione e presentazione degli interventi che ho effettuato insieme alla mia equipe. Si tratta in particolare di due tiroidectomie per gozzi endotoracici ed una paratiroidectomia, con una nuova tecnica per l’individuazione delle paratiroidi, che utilizzeremo per la prima volta in questa occasione su una giovane paziente”. “La tecnica che utilizzerò – spiega Scaffidi – è quella dell’autofluorescenza intraoperatoria cioè l’individuazione con verde indocianina che in autofluorescenza si deposita sulle ghiandole paratiroidee facilitando notevolmente l’individuazione delle stesse. È un intervento mininvasivo e sarà una tecnica eseguita esclusivamente nella nostra unità con grossi benefici per i pazienti sia come individuazione tecnica che per quanto riguarda la cicatrice estetica”.
La prima giornata è stata dedicata alla preparazione in sala operatoria e alle letture magistrali mentre la seconda giornata ha previsto, dopo la chirurgia Relive, una sessione dedicata alle Strategie chirurgiche e strategie operatorie, a Le varie facce della patologia tiroidea, I tumori del pancreas esocrino e Video.





