
Il 21 dicembre 2023 si è svolto, sulla piattaforma E-learning CEFPAS, il seminario online di presentazione del Programma regionale di formazione per la prevenzione del Gioco d’azzardo patologico (FORGAP). L’attività ha visto la partecipazione di Franco Grasso Leanza, Dirigente del Servizio 5 del DASOE, di Alessandra Patti, Funzionario Direttivo Servizio 5, di Francesca Picone, Responsabile scientifico del Percorso formativo che ha presentato il progetto, dei Direttori e Referenti dei Servizi competenti delle nove aziende sanitarie provinciali siciliane.
Dopo i saluti di Franco Grasso Leanza, Dirigente del Servizio 5 del DASOE e del Direttore del CEFPAS, Roberto Sanfilippo, è intervenuta Maria Daniela Falconeri, Dirigente Servizio Programmazione del Centro che ha dichiarato: “Si tratta di un tema delicato, di un problema di non facile soluzione che è molto preoccupante per l’aumento della crescita del gioco d’azzardo patologico online e che richiede un approccio diverso tra gli operatori sanitari nell’analisi del fenomeno e nelle possibili soluzioni”.
La programmazione delle attività formative del progetto tiene conto di vari aspetti come i dati di valutazione del Progetto FORGAP 22, della ricognizione dei fabbisogni dei dipartimenti di dipendenze patologiche, delle indicazioni contenute nell’allegato A del Decreto del Ministero della Salute n. 136 del 16 luglio 2021 “Regolamento recante l’adozione delle linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dal gioco d’azzardo patologico (GAP)”. Il DASOE, Servizio 5 “Promozione della Salute” ha richiesto al CEFPAS la realizzazione di due percorsi formativi rivolti agli operatori sociali e sanitari impegnati a vario titolo nel contrasto al GAP in adempimento dell’obiettivo 4.1 del Piano regionale 2018-2019 Gioco d’azzardo patologico (GAP). Le finalità del programma regionale sono quelle di: attivare nuovi approfondimenti tematici rispetto al programma concluso nel luglio 2022 e di creare uno spazio di condivisione e scambio di nuove pratiche tra le eccellenze regionali e nazionali con momenti laboratoriali di lavoro comune e di riflessione su casi clinici. I destinatari dell’attività formativa sono: gli operatori sanitari delle aziende sanitarie provinciali siciliane tra i quali i dipartimenti di dipendenze patologiche, i centri di salute mentale, le unità aziendali di promozione ed educazione alla salute e gli operatori sociali, tra i quali i dipendenti di enti locali e del terzo settore e gli operatori impegnati a vario titolo nel controllo e nella prevenzione del fenomeno GAP.