CEFPAS

Centro per la Formazione Permanente e
l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario

Concluse al CEFPAS le due edizioni del Corso sui PDTA nella rete oncologica regionale per gli operatori sanitari dei reparti di oncologia

La prima edizione del corso realizzata il 21 maggio

Lo scorso 11 giugno si è conclusa al CEFPAS la seconda edizione del Corso di formazione sui PDTA nella rete oncologica regionale, rivolto agli operatori sanitari sia medici oncologi sia infermieri dei reparti di oncologia delle strutture della rete oncologica siciliana. La prima edizione del corso si è svolta il 21 maggio. Il Corso, realizzato nell’ambito del Progetto REOS (Progetto Rete Oncologica Siciliana), promosso dal Servizio 4 “Programmazione Ospedaliera” del Dipartimento Pianificazione Strategica dell’Assessorato regionale della Salute e di durata quinquennale, ha voluto approfondire il funzionamento delle Rete Oncologica nella Regione Sicilia delineando l’importanza dei Percorsi Diagnostici Terapeutici di Assistenza in atto in oncologia e individuandone le potenzialità e i margini di miglioramento.

Roberto Bordonaro, Direttore Dipartimento Oncologia ARNAS Garibaldi Catania

Del PDTA (Percorso diagnostico-terapeutico assistenziale) in oncologia medica: criticità organizzative e individuali degli operatori, ha parlato Roberto Bordonaro, Direttore del Dipartimento di Oncologia dell’ARNAS Garibaldi di Catania. Bordonaro ha spiegato cosa sia un Percorso diagnostico-terapeutico assistenziale: “Il PDTA è uno strumento tecnico-gestionale il cui standard è sempre «in progress» e che si propone di garantire: la riproducibilità delle azioni, l’uniformità delle prestazioni erogate, la riduzione dell’evento straordinario, lo scambio di informazioni, la definizione dei ruoli. II PDTA deve consentire sia un costante adattamento alla realtà specifica sia una costante verifica degli aggiornamenti e dei miglioramenti”. Inoltre ha sottolineato come in ambito oncologico, un PDTA debba garantire al paziente una presa in carico di tipo sia trasversale (multidisciplinare) sia longitudinale (nel tempo). Per raggiungere questo obiettivo è necessario che ci sia un contributo multiprofessionale e che dunque partecipino al PDTA numerosi specialisti e che lo strumento sia flessibile, in grado cioè di fronteggiare le diverse e mutevoli situazioni cliniche che il paziente può attraversare a causa della propria patologia tumorale, delle complicanze di questa, degli eventi avversi correlati alle terapie e dell’evoluzione della malattia.

Del “PDTA in oncologia medica: potenzialità da implementare” ha parlato Livio Blasi, Direttore UOC Oncologia Medica dell’AO Civico di Palermo. Blasi ha snocciolato alcuni dati epidemiologici: in Italia sono 395 mila i nuovi casi stimati di neoplasie nel 2023 e i tumori più frequenti sono: mammella, colon-retto, polmone e vescica con un trend in crescita del 1,3% annuo per gli uomini e dello 0,6% nelle donne. Blasi ha evidenziato l’importanza del PDTA come leva strategica per un Servizio sanitario nazionale equo moderno, di un approccio integrato tra tecnologia e umanizzazione delle cure, di un impegno congiunto tra istituzioni e professionisti.

Livio Blasi, Direttore UOC Oncologia Medica AO Civico di Palermo

Dai confronti con gli esperti e dai gruppi di discussione che hanno coinvolto tutti i partecipanti, suddivisi per area territoriale, sono emersi spunti di miglioramento per consolidare ulteriormente la rete, i PDTA, i GOM (Gruppi Oncologici Multidisciplinari) e il ruolo dei medici e del personale sanitario che opera in oncologia. Le proposte operative saranno inviate successivamente al Servizio competente. La supervisione dei Corsi è stata affidata a Stefano Vitello, Direttore dell’UOC Oncologia Medica presso il PO “Sant’Elia” di Caltanissetta e Referente Regionale del CIPOMO (Collegio italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri), nella qualità di Responsabile scientifico del Progetto REOS. I corsisti coinvolti, segnalati dalle rispettive strutture su richiesta del Servizio competente, sono arrivati dalle ASP di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani, dal Policlinico di Messina e da strutture private accreditate (Humanitas di Catania e Samot di Ragusa).

Il target degli operatori sanitari avrà come prossimo appuntamento, nell’ambito del Progetto REOS, il Corso sulla comunicazione, programmato al CEFPAS a novembre 2025. Seguiranno altri eventi formativi programmati tenendo conto sia dei bisogni espressi dal target, sia delle esigenze formative espresse dal Servizio 4.

Concluse al CEFPAS le due edizioni del Corso sui PDTA nella rete oncologica regionale per gli operatori sanitari dei reparti di oncologia

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