Ha avuto grande successo la giornata di formazione sul nuovo sistema denominato “Nodo di Smistamento degli ordini (NSO)”, istituito con Decreto del 07/12/2018 presso il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato realizzata dal CEFPAS lo scorso 15 aprile, presso la Sala Giovanni Paolo II.
La nuova piattaforma NSO gestisce la trasmissione in via telematica dei documenti informatici attestanti l’ordine e l’esecuzione di acquisti di beni e servizi tra gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale e tra i soggetti che acquistano per conto dei predetti Enti e i loro fornitori di beni e servizi.
L’evento è stato promosso dall’Assessorato Regionale della Salute – Dipartimento per la Pianificazione Strategica – Servizio 3 “Gestione degli investimenti” – U.O.B. S3.1 “Monitoraggio acquisti in ambito sanitario”, in collaborazione col Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I lavori del convegno sono stati inaugurati dai saluti del Direttore del Centro, Ing. Roberto Sanfilippo, della dott.ssa Maria Letizia Diliberti, Dirigente Generale del DASOE, e dell’avv. Ferdinando Croce, capo della Segreteria Tecnica dell’assessorato della Salute Regione Siciliana in rappresentanza dell’Assessore Ruggero Razza, che ha sottolineato l’importanza strategica dell’evento formativo: “La Regione Sicilia, mediante l’introduzione del NSO – ha dichiarato – ottempera ad un obbligo di Legge molto importante per il SSR e questo si evince anche dall’imponente partecipazione alla giornata formativa odierna, fortemente voluta dall’Assessore Razza e unica in Italia rispetto a questo tema. La necessità oggettiva di adeguamento agli obblighi di legge – ha detto Croce – è di garantire maggiore trasparenza e controllo delle procedure e delle distorsione, lottando contro le sacche di irregolarità e di inefficienza. L’introduzione del NSO che rientra nell’ambito dell’efficacia che la digitalizzazione comporta. Riguardo agli effetti sull’efficacia del sistema, un effetto importante riguarda i tempi per la gestione degli ordini e degli acquisti nell’ambito del SSR. I tempi di pagamento dei fornitori e di tutti coloro che contraggono con le Aziende del SSR sono obiettivo dei direttori generali delle Aziende Sanitarie e che possono comportare, se non ottemperati, anche alla loro decadenza. Superato il termine di 90 giorni – ha concluso Croce – si va nell’ambito degli interessi moratori come prevede il decreto 231 del 2002. I cittadini inoltre potranno verificare in modo trasparente le informazioni che riguardano e possibilmente i Direttori Generali e i Legali Rappresentanti saranno agevolati anche nel controllo del processo e questo avrà ulteriori ricadute sull’efficienza del sistema e l’efficacia gestionale.
Ad illustrare le principali caratteristiche e le modalità di funzionamento del Sistema NSO, il Dott. Pietro Paolo Trimarchi, Dirigente dell’Ufficio sviluppo e gestione applicazioni IT dell’Ispettorato Generale per l’Informatizzazione della Contabilità di Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato. Al dott. Trimarchi abbiamo chiesto di illustrare meccanismi e principali outcome attesi dall’introduzione del NSO nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale: “Dal 1 ottobre di quest’anno, per legge, tutti gli ordini di acquisto del SSN dovranno essere eseguiti in formato elettronico, transiteranno attraverso il NSO (Nodo Smistamento Ordini) che, come una sorta di “postino intelligente”, li smisterà ai diversi fornitori; questo consentirà di avere una connessione diretta tra contratti, ordini, fatture e poi ovviamente pagamenti e le fatture che vengono rese. Dal punto di vista degli operatori, il NSO consentirà di avere una conoscenza continua del processo di e-procurement cui si sta partecipando – ad esempio sapere a che punto sia l’ordine effettuato, se la tal fattura è o meno in pagamento etcc… Dal punto di vista dei cittadini e degli organi di informazione, l’accessibilità diretta alle informazioni aggregate sulla Banca dati della Pubblica Amministrazione della Ragioneria Generale sarà il maggior risultato in termini di efficacia; le persone potranno ottenere le informazioni, sempre in forma aggregata, e potranno sapere quando e perché la Pubblica Amministrazione spende per l’acquisto di beni e servizi. L’implementazione del NSO, al momento, è un processo in avviamento ma già con la fatturazione elettronica nella PA i pagamenti elettronici riguardano ormai l’80% degli enti che utilizzano sistemi SIOPE plus e altri sistemi ancillari con cui, di fatto, conosciamo esattamente ogni pagamento che “viene effettuato e rispetto a quale fattura”. Per quanto riguarda gli ordini di acquisto, questo è un progetto che parte adesso, diretto agli enti del SSN, anche se la legge di bilancio del 2018 se ne prevede l’estensione. La Sanità, pur constando di un numero di enti non numeroso, rappresenta una spesa di beni e servizi pari al 30% della spesa nazionale. Tra gli outcome attesi, maggiore trasparenza dei processi ed un effetto di moral suasion su un sistema che, fino ad ora, è stato gestito in modo eterogeneo e che invece con il NSO consentirà non soltanto il tracciamento ma anche possibilità di fare benchmarking in tempo reale.
All’evento hanno preso parte i Legali Rappresentanti, i Direttori Amministrativi e i Direttori Sanitari delle Aziende del SSR e dell’I.R.C.C.S. Bonino Pulejo di Messina, i dirigenti e i funzionari dei due Dipartimenti dell’Assessorato Regionale delle Salute interessati alla “Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione – G.S.A” ed oltre 400 dipendenti delle Aziende Sanitarie Provinciali e delle Aziende Ospedaliere del SSR (Responsabili designati per l’attuazione dell’ordinazione degli acquisti di beni e servizi in formato elettronico; Dirigenti delle Unità di Provveditorato, Facility Management, Farmacie territoriali ed ospedaliere, Economico-Finanziario, SIS, Controllo di gestione e Gestione Tecnica).
Numerosa è stata inoltre la presenza di rappresentanti di Software House, individuate dalle Aziende sanitarie per la gestione tecnica ed informatica del “Nodo”, gli operatori economici-tecnici “Intermediari” del Sistema Informativo ed i fornitori aziendali appartenenti alla grande, media, piccola e micro impresa
