Il 4 dicembre 2025 si è svolto al CEFPAS un incontro operativo con le sei aziende sanitarie che per prime entreranno nel progetto TARA (Tool for Advanced Research Access – Strumento per l’accesso avanzato alla ricerca), il punto di accesso centralizzato alle risorse digitali, formative e documentali per gli operatori del SSR realizzato in attuazione della Legge regionale 30/1993. Presentata in particolar modo la Biblioteca Digitale della Salute del Servizio Sanitario Regionale della Regione Siciliana, fiore all’occhiello della nuova infrastruttura, essa rappresenta la prima biblioteca digitale sanitaria regionale del Sud Italia. Questa infrastruttura strategica allinea la Sicilia alle regioni più avanzate del Paese, superando un divario storico nell’accesso equo alla conoscenza scientifica. All’incontro hanno partecipato i Referenti delle Aziende Sanitarie: Stefano Aprile, ASP AG, Luigi Cardia, A.O.U. Policlinico G. Martino, Giovanni Ciaccio, ASP CL, Nunzio Laudani, ARNAS Garibaldi, Alexia Monforte – A. o. Papardo, Rossella Spataro – ASP PA.
Un progetto strategico per il CEFPAS
La Legge regionale 30/1993 attribuisce al CEFPAS il compito di curare una rete regionale di documentazione per l’aggiornamento professionale. TARA risponde pienamente a questo mandato: non è solo un portale, ma un ecosistema della conoscenza che mette a disposizione dei professionisti sanitari strumenti affidabili e aggiornati per la pratica clinica, la formazione e la ricerca.
Il portale offre banche dati internazionali (Medline, Cochrane library, Psychology & Behavioral Sciences, Veterinary Source, CINAHL, etc.), strumenti di supporto decisionale rapido (UpToDate, Dynamed), linee guida, risorse EBM e HTA, contenuti formativi e un’interfaccia accessibile da qualunque device.
Il progetto TARA non è però solo accesso informativo, ma anche formazione continua sull’uso della biblioteca digitale. Corsi, seminari e tutorial si integreranno con tutte le attività del Centro, arricchiranno l’offerta di quest’ultimo e permetteranno di superare barriere culturali e tecnologiche.
TARA è un salto di qualità per l’offerta formativa del CEFPAS
La trasformazione digitale del sistema sanitario richiede che le informazioni cliniche siano facilmente reperibili, aggiornate e basate sulle migliori evidenze. Per anni questo accesso, nel SSR della Regione Siciliana, è stato frammentato, disomogeneo e spesso legato alle possibilità dei singoli reparti.
Le caratteristiche di TARA
- garantisce equità: ogni professionista, in qualunque luogo della Sicilia, avrà accesso alle stesse risorse;
- migliora la qualità assistenziale: supporta decisioni cliniche rapide e fondate sulle evidenze;
- supporta la formazione continua, elemento cardine della sicurezza del paziente;
- consente razionalizzazione della spesa, centralizzando gli abbonamenti e eliminando duplicazioni.
Secondo i dati presentati durante l’incontro, il bacino potenziale degli utenti in Sicilia è enorme: oltre 36.000 operatori sanitari, di cui 14.400 medici, compresi MMG e PLS, che nei prossimi mesi potranno accedere ai servizi progressivamente, via via che le aziende nomineranno un referente per il progetto.
Il ruolo delle sei Aziende
Le sei Aziende presenti all’incontro sono le prime realtà operative del progetto che hanno nominato, su richiesta del CEFPAS, un Referente aziendale con il compito di promuovere in particolare l’uso della biblioteca digitale, collaborare allo sviluppo della piattaforma, formulare proposte innovative di miglioramento e monitorarne l’impatto.
Uno sguardo al futuro
L’incontro del 4 dicembre ha sancito l’avvio della fase operativa del progetto. La Regione Siciliana, grazie a questa nuova infrastruttura, diventa la prima regione del Sud Italia a dotarsi di una Biblioteca Digitale della Salute: un traguardo che rafforza il ruolo del CEFPAS come motore di innovazione per tutto il Servizio Sanitario Regionale.
Il Direttore del CEFPAS, Roberto Sanfilippo, ha dichiarato: “Con TARA la Sicilia compie un passo avanti decisivo nella modernizzazione del proprio sistema sanitario. Offrire ai professionisti un accesso equo e continuo alla migliore conoscenza scientifica significa investire sulla qualità delle cure e sulla sicurezza del paziente. Il CEFPAS è orgoglioso di guidare questo processo innovativo, assumendo fino in fondo il ruolo che la legge gli affida: promuovere crescita professionale, cultura scientifica e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale. Aggiungo che l’acronimo TARA ha anche un significato umano più profondo, il nome richiama infatti il ricordo di Giuseppe Taravella, per i suoi amici ‘Tara’, giovane e benemerito studente di Medicina dell’Università di Palermo, scomparso prematuramente all’età di 23 anni mentre praticava jogging”.
Il responsabile scientifico del progetto, Salvo Giambelluca, afferma infine che “TARA è un ambiente di apprendimento permanente il quale favorisce la crescita condivisa della comunità sanitaria siciliana attraverso evidenze, strumenti e linguaggi comuni. TARA con la sua Biblioteca Digitale della Salute, prima nel Sud Italia, contribuirà a rendere il nostro sistema sanitario più omogeneo, informato e orientato alla pratica basata sulle evidenze, rappresentando un investimento concreto nella qualità dell’assistenza e nello sviluppo delle competenze degli operatori”.