CEFPAS

Centro per la Formazione Permanente e
l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario

Analisi dei bisogni formativi S.PR.e.S.A.L – Progetto regionale di Formazione Continua in materia di Sicurezza sul Lavoro.

Obiettivi

Identificare:

  • assetto organizzativo dei Servizi S.PRE.S.A.L. siciliani;
  • necessità formative legate alle competenze tecnico-professionali previste dal ruolo ricoperto;
  • ambiti da privilegiare con priorità nella formazione relativamente al D.Lgs 81/08 da svolgersi nell’anno 2009-11;
  • compiti istituzionali più critici e aree di miglioramento/cambiamento.

Destinatari

personale S.Pre.S.A.L

Durata: annuale

Avvio: dicembre 2009

Termine: dicembre 2010

Risultati

Rispetto ai compiti istituzionali ad essi assegnati, gli operatori S.Pre.S.A.L. (non i responsabili di Servizio) rispondono (75/97) identificando:

Il bisogno primario in relazione a conoscenze/strumenti da acquisire al fine di una ricaduta in termini di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il secondo bisogno formativo è individuato rispetto ai seguenti compiti istituzionali:

  • Prevenzione: da patologie correlate al lavoro; formazione/assistenza al sistema di prevenzione delle Aziende;
  • Rischio: accertamento/valutazione fattori di rischio nelle patologie correlate al lavoro; comunicazione rischio ai lavoratori; interventi formativi sul rischio;
  • Controllo e Vigilanza nei luoghi di lavoro: sanzioni e procedure

Il terzo bisogno formativo è individuato rispetto ai seguenti compiti istituzionali:

  • Sorveglianza epidemiologica: su infortuni e malattie professionali;
  • Prevenzione: da infortuni attraverso controllo impianti/attrezzature/macchine;
  • Rischio: analisi critica dei documenti di valutazione dei rischi e piani di

A seguire, quasi la metà degli operatori, individua un bisogno formativo relativo al compito istituzionale della Tutela della salute dei lavoratori dall’esposizione ad amianto/cancerogeni/radiazioni.

L’analisi ha anche riguardato le singole figure professionali.

Tutti gli operatori esprimono il bisogno formativo in relazione a conoscenze/strumenti da acquisire al fine di una ricaduta in termini di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

dirigenti  medici  e  gli  infermieri      rilevano un bisogno formativo rispetto ai seguenti compiti istituzionali:

  • Prevenzione patologie correlate al lavoro, accertamento e valutazione dei fattori di rischio.
  • Sorveglianza epidemiologica su infortuni e malattie professionali.

I tecnici della prevenzione, gli ingegneri, gli assistenti sanitari e il chimico rilevano diversamente un bisogno formativo rispetto ad altri compiti istituzionali:

  • Prevenzione infortuni attraverso il controllo di impianti, macchine, attrezzature.
  • Controllo e vigilanza nei luoghi di lavoro – Disciplina sanzionatoria e procedure ispettive
  • Analisi critica dei documenti di valutazione dei rischi e dei piani di sicurezza

Gli operatori S.Pre.S.A.L., dopo avere espresso il loro bisogno formativo rispetto ai compiti istituzionali assegnati ai servizi, hanno individuato quelli che, a loro parere, sono più critici e che quindi si avvantaggerebbero maggiormente della formazione. La Tabella riporta, secondo l’ordine di priorità, i compiti istituzionali considerati più critici dalle varie figure professionali.

Compito istituzionale più critico/bisogno                                                                                           Figura professionale
Controllo e Vigilanza nei luoghi di lavoro: sanzioni e     

procedure ispettive

Dirigenti medici
Prevenzione da infortuni attraverso controllo                

impianti/attrezzature/macchine

Tecnici della prevenzione
3. Prevenzione da patologie correlate al lavoro e           

accertamento/valutazione fattori di rischio.                   

Dirigenti medici – Responsabili S.Pre.S.A.L.

I responsabili S.Pre.S.A.L.. in particolare, pur condividendo la valutazione fatta dagli operatori in merito alla criticità della Prevenzione da patologie correlate al lavoro e accertamento/valutazione fattori di rischio, individuano soprattutto come “più critici” i seguenti compiti istituzionali

  • Tutela della salute dei lavoratori esposti a cancerogeni/radiazioni.
  • Sorveglianza epidemiologica su infortuni e malattie
  • Analisi critica dei documenti di valutazione dei rischi e piani di sicurezza.

Analisi dei bisogni formativi S.PR.e.S.A.L – Progetto regionale di Formazione Continua in materia di Sicurezza sul Lavoro.

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