
I Servizi di Urgenza-Emergenza Sanitaria – SUES 118 delle Aziende Sanitarie Provinciali lamentano da tempo la carenza di medici da adibire alle autoambulanze; tale carenza si è aggravata nel tempo fino a rischiare di compromettere il diritto costituzionale dei cittadini a ricevere una adeguata assistenza sanitaria.
Dalla necessità di dare una risposta alla questione della formazione dei sanitari da impegnare nel SUES 118, martedì 18 luglio 2023 al CEFPAS è iniziato il Percorso di formazione all’esercizio dell’attività di Medico dell’Emergenza Sanitaria Territoriale 118 – MEST 2023-2024 che si è concluso a dicembre 2023. La formazione interattiva avrà luogo presso le aule del centro di simulazione CEMEDIS. Il percorso avrà una impostazione pratica e prediligerà l’apprendimento attraverso il fare e la sperimentazione diretta utilizzando esercitazioni con simulazione e prevedendo un tirocinio sui mezzi mobili e nelle Centrali Operative. A tal fine il CEFPAS ha stipulato una apposita convenzione con la società consortile S.E.U.S. Scpa (Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria). L’intero percorso formativo sarà costantemente centrato sull’emergenza territoriale, riconoscendo a tale ambito con le sue specifiche caratteristiche, pari dignità clinica rispetto a quella ospedaliera e mantenendo sempre un’attenzione alla realtà sanitaria regionale.
Il percorso è rivolto a 20 partecipanti, medici residenti in Sicilia da almeno un anno ed è articolato in due Componenti: 1 – Gestione delle Emergenze Urgenze Preospedaliere con l’obiettivo di fornire ai medici le competenze tecnico professionali e gestionali indispensabili ad operare sulle autoambulanze con un adeguato grado di autonomia; 2 – Corso di Medicina Emergenza Sanitaria Territoriale che ha come obiettivo quello di approfondire e sviluppare i temi trattati durante il corso precedente ponendo attenzione anche agli aspetti relazionali nelle emergenze territoriali. Solo i partecipanti che avranno superato la prova finale della componente 1 saranno ammessi a frequentare la successiva componente 2.
Tra gli obiettivi formativi specifici del percorso quelli di saper assistere un paziente; saper diagnosticare e trattare un paziente; avere nozioni riguardo ai problemi di pianificazione delle urgenze/emergenza in caso di macro e maxiemergenza; sapere utilizzare la tecnologia connessa con l’emergenza territoriale. La normativa che presiede all’attribuzione degli incarichi di medico nell’emergenza sanitaria territoriale 118 prevede che i candidati siano in possesso di apposito attestato di idoneità all’esercizio dell’attività ottenuto in seguito al superamento di un apposito corso di formazione della durata di almeno 4 mesi, per un orario complessivo non inferiore a 300 ore.
Diversi moduli sono sottoposti ad accreditamento da parte di soggetti terzi, in particolare dall’American Heart Association e dall’Italian Resuscitation Council e prevedono specifiche prove finali di apprendimento consistenti nella verifica dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi di apprendimento. Ai candidati che avranno superato favorevolmente le due prove di esame verrà rilasciato l’attestato di idoneità all’esercizio di attività di emergenza sanitaria territoriale ai sensi dell’art. 96 del vigente Accordo Collettivo Nazionale per i Medici di Medicina Generale.