
Oltre cento persone hanno partecipato al convegno “La Legge delega per la disabilità: aspetti innovativi” che si è svolto il 27 novembre al CEFPAS. “La giornata di oggi rappresenta un’occasione di grande crescita per il CEFPAS che affronta una tematica molto importante con il supporto di elevate e diversificate professionalità” ha detto Pietro Testaì, Direttore amministrativo del CEFPAS che ha evidenziato come il sistema socio-sanitario del nostro Paese sia in un momento delicato. “È necessario organizzare anche il sistema della formazione professionale per dare adeguate risposte alle sfide che l’invecchiamento della popolazione pone. Si tratta di una questione non solo sociale e sanitaria, ma anche dagli importanti risvolti economici in un Sistema Sanitario attuale che presenta non pochi problemi di sostenibilità. È proprio per questo motivo che risulta fondamentale investire in un’adeguata formazione professionale che punti non solo sulle professionalità esistenti, ma anche e soprattutto su quelle emergenti. Ed è questa la sfida che il Centro, diretto da Roberto Sanfilippo, in accordo con gli indirizzi assessoriali, ha raccolto e su cui ha investito negli ultimi anni ed intende investire per il futuro. Questo si ritiene debba essere il mandato di un centro di alta professionalità qual è il CEFPAS” ha concluso.
Giuseppe Ciulla, Presidente regionale dell’Ordine degli assistenti sociali ha espresso soddisfazione per il legame che si è creato con Guglielmo Reale, Dirigente del Servizio 7 “Fragilità e Povertà”, Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali – che ha moderato la giornata – e con Carmela Tata, Garante per la Persona con disabilità della Regione Siciliana. “È stato un percorso che ha voluto mettere al centro la persona e le professionalità coinvolte nella costruzione di un progetto di vita finalizzato al benessere e alla felicità della persona con disabilità” ha spiegato. In video collegamento Ettore Foti, Dirigente Generale ad interim del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali dell’Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, ha rilevato come la giornata di oggi rappresenti un momento di formazione di grande qualità che tratta una norma sfidante che richiede una collaborazione sinergica tra tutti i diversi attori coinvolti. È intervenuta anche Giovanna Candura, vicesindaco di Caltanissetta che ha introdotto le novità della legge delega per la disabilità n. 227 del 2021: “Oggi parliamo delle novità della normativa sulla disabilità che mira all’integrazione e all’inclusione delle persone che vivono una condizione di disabilità che ha fatto grandi passi in avanti rispetto al passato”. A rappresentare l’ASP di Caltanissetta è stata Daniela Fasciana che ha sottolineato l’importanza della creazione di una “Rete” per l’integrazione socio-sanitaria delle persone con disabilità al fine di migliorare la qualità della loro vita e delle loro famiglie. Una Rete che possa promuovere l’autonomia e l’inclusione e l’autodeterminazione di queste persone affinché abbiano il diritto di scegliere quale percorso intraprendere. Rosanna Sicurello, Dirigente USR Sicilia ha aggiunto: “L’evento di oggi mette al centro la centralità della persona e il suo progetto di vita. La legge delega per la disabilità riguarda non solo l’intreccio tra i servizi sanitari e i servizi sociali, ma anche un maggiore supporto ai caregiver, ai familiari che si prendono cura delle persone con disabilità. L’Ufficio scolastico regionale è impegnato ogni giorno nell’inclusione degli studenti con disabilità e per garantire il loro diritto allo studio a 360°.
Nel corso della giornata si sono affrontati i punti chiave della riforma: la definizione di disabilità, i diritti della persona con disabilità, il nuovo approccio alla valutazione e le nuove procedure, l’inclusione sociale e lavorativa, l’istruzione e il ruolo del terzo settore. L’obiettivo principale della giornata è stato quello di diffondere i principi della nuova normativa sulla disabilità, fare il punto sullo stato dell’arte in Sicilia, evidenziare le criticità per trovare soluzioni.







