CEFPAS

Centro per la Formazione Permanente e
l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario

La Simulazione di emergenza–urgenza per la Qualità del Governo clinico

In collaborazione con: ISMETT, Azienda Ospedaliera Cannizzaro per l’emergenza di Catania

Obiettivi

  • Ridurre il rischio clinico e potenziare la capacità di assistenza della filiera dell’emergenza, attraverso attività formative di tipo residenziale mediante l’aggiornamento ed il miglioramento delle competenze degli operatori del sistema emergenza-urgenza
  • Riqualificare gli operatori del sistema emergenza-urgenza
  • Potenziare le abilità tecniche (es. laparoscopia, angioplastica) anche in remoto
  • Crisis Resources Management
  • Migliorare la manualità
  • Lavorare in remoto e in telemedicina
  • Gestire Situazioni di crisi all’interno degli ospedali

Contenuti

Il progetto, come da Decreto Assessoriale del 25 marzo 2004 “Linee guida relative alla formazione del personale medico operante nel Servizio urgenza emergenza sanitaria – S.U.E.S. 118.“, ha previsto la suddivisione del percorso formativo per aree e unità didattiche:

1. Area  clinico – assistenziale   

  • BLS-D: linee guida per la rianimazione cardiopolmonare di base e la defibrillazione semiautomatica
  • P-BLSD: linee guida per la rianimazione cardiopolmonare di base del paziente pediatrico
  • SVTP ADVANCED: supporto avanzato delle funzioni vitali nel paziente politraumatizzzato
  • ALS: linee guida per la rianimazione cardiopolmonare avanzata e gestione delle emergenze cardiovascolari
  • P-ALS: linee guida per la per la rianimazione cardiopolmonare avanzata e gestione delle emergenze cardiovascolari del paziente pediatrico
  • SVTH: gestione ospedaliera del paziente traumatizzato
  • Gestione preospedaliera delle maxi emergenze e degli incidenti maggiori
  • NBCR: emergenze non convenzionali
  • Simulazione di eventi maggiori
  • Formazione per il personale operante nel servizio HEMS/ HSR 118 (I corsi precedenti sono propedeutici)
  • Dispatch/Regulation (FAD)

 2. Area organizzativo – gestionale

  • Guida sicura
  • Implementazione di linee guida clinico-organizzative

3. Area comunicativa – relazionale

  • Uso degli strumenti informatici e di comunicazione
  • Comunicazione con gli utenti
  • Dinamiche di lavoro in èquipe
  • Gestione dell’ansia e del burn-out

4. Simulazione

La simulazione è una tecnica che permette di provare o amplificare, in modo interattivo, esperienze reali attraverso situazioni che evocano o replicano aspetti ed esperienze del mondo reale. I vantaggi della simulazione come strumento formativo possono essere così riassunti: assenza di rischi per il paziente; possibilità di riprodurre situazioni comuni, procedure routinarie, così come eventi rari, ma seri; possibilità di imparare a eseguire manovre o a usare strumenti complessi; possibilità di applicare, assieme ai processi decisionali, la comunicazione e la dinamica di gruppo; possibilità di discussione (personale e di gruppo) e di  valutazione degli interventi terapeutici effettuati con l’aiuto della riproduzione audio/video (debriefing session). A tal fine il Centro implementa il Centro di Simulazione permanente, un database e la CRITICAL CARE CARD insieme a Assessorato alla Sanità, l’AAROI – EMAC – SIARED (Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani – EMergenza Area Critica – Società Italiana di Anestesia Rianimazione Emergenza e Dolore), altre società qualificate a partecipare, il CEFPAS e la Joint Commission International come consulente per la definizione del minimum set degli standard. La CCC può essere considerata analoga alla CRS (Carta Regionale dei Servizi)  sviluppata dalla Regione Lombardia per l’erogazione dei servizi a cittadini ed imprese.

Destinatari

  1. Autisti soccorritori
  2. Infermieri
  3. Medici formati per l’emergenza
  4. Medici anestesisti e rianimatori

Valutazione

Il progetto ha previsto una fase di valutazione delle attività di formazione in modalità tradizionale mediante questionari di rilevazione del gradimento e dell’apprendimento. In particolare, il questionario finale di gradimento, articolato in domande chiuse ed aperte, ha consentito di ottenere una valutazione, in forma anonima, del corso nel suo complesso con particolare riferimento al raggiungimento degli obiettivi, all’efficacia dell’intervento dei docenti, all’organizzazione delle attività da parte del personale del Centro. Le indicazioni ricavabili dall’analisi dei questionari sono state funzionali ad una valutazione ad ampio raggio del gradimento del percorso formativo, tenuto conto che i corsi residenziali hanno gli stessi contenuti, modalità organizzative che sono replicati nelle varie provincie.

Il questionario finale di apprendimento si è basato sull’analisi dei risultati conseguiti dai partecipanti a conclusione dell’esperienza formativa. Il sistema adottato da diversi anni dal CEFPAS, per le proprie attività di formazione, ha consentito di rilevare quantitativamente, attraverso appositi indici e coefficienti, l’incremento delle competenze del gruppo e dei singoli partecipanti, attraverso questionari a risposta multipla costruiti ad hoc e compilati in maniera anonima con il ricorso a codici identificativi che permettono l’abbinamento dei dati individuali alla fine del corso.

La formazione a distanza, oltre a prevedere i contenuti on line, è stata supportata dal sistemi di tracking previsti dalla piattaforma tecnologica, posta elettronica (per esempio per veicolare richieste di approfondimento o integrazione sui contenuti proposti; indire incontri in chat; effettuare alert e motivare la partecipazione); FAQ; forum tematici di discussione gestiti da docenti e partecipanti e coordinati da tutor e moderatori. La valutazione della formazione on line è stata affidata a questionari on line di rilevazione dell’apprendimento e del del gradimento. 

La prova di valutazione finale si è svolta al CEFPAS e ha avuto lo scopo di validare le competenze attraverso simulazioni in team dove gli operatori hanno dimostrato anche di possedere la capacità di team work in situazioni di emergenza.

Durata: triennale

Avvio: 2010

Termine: 2013

Risultati attesi

Riqualificazione degli operatori del sistema emergenza-urgenza, potenziamento delle abilità tecniche (es. laparoscopia, angioplastica) anche in remoto, consolidamento del modello Crisis Resources Management

La Simulazione di emergenza–urgenza per la Qualità del Governo clinico

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