CEFPAS

Centro per la Formazione Permanente e
l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario

Al via il corso “Il benessere delle persone affette da demenza e dei loro caregiver durante la pandemia da Covid-19”

Chiuse le iscrizioni per il corso “Il benessere delle persone affette da demenza e dei loro caregiver durante la pandemia da Covid-19” per il 22 e 23 marzo.

Durante l’attuale pandemia legata al Covid-19, le persone affette da demenza, ancor più di quelle con altre fragilità, si sono trovate insieme ai loro familiari, caregiver ed operatori sanitari, ad affrontare una serie di difficoltà nuove ed inaspettate. La normale routine è stata interrotta, si sono rese necessarie nuove forme di protezione, ma soprattutto si è determinata una situazione di maggiore isolamento, non sempre del tutto giustificato, con conseguenze dirette sullo stato di salute. L’isolamento ha determinato la mancanza di stimoli cognitivi, causato solitudine, timore di essere abbandonati, e ha aumentato il rischio di depressione. Diventa, quindi, importante l’acquisizione di nuove conoscenze per affrontare al meglio le nuove difficoltà determinate dalla pandemia per proteggere il benessere dei pazienti e dei familiari, la loro sicurezza e i loro diritti. La medicina narrativa può fornire una chiave di lettura nuova del bisogno e gli strumenti tecnici per affrontarlo.

Questo percorso è, quindi, finalizzato a determinare un’attenzione e una sensibilità specifica ai bisogni del paziente con demenza, sia istituzionalizzato sia ancora nella sua abitazione. Tra gli obiettivi formativi principali vi sono: individuare le principali problematiche del paziente con alzheimer in caso di isolamento, fornire elementi di base di medicina narrativa, programmare e attivare gli interventi più efficaci per sostenere il caregiver, programmare ed attivare gli interventi più efficaci per ridurre i danni da isolamento nel paziente con alzheimer. Le tematiche che si affronteranno riguarderanno gli elementi di base di medicina narrativa, le implicazioni cognitive dell’infezione da Covid nell’anziano, effetti dell’isolamento nell’anziano con demenza, gli interventi riabilitativi, il ruolo del caregiver. Il corso si articola in due giornate da 7 ore, per complessive 14 ore, e si terrà in presenza presso la sede del CEFPAS. I destinatari del percorso formativo sono medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali e professionisti sanitari della riabilitazione. (max 25 partecipanti).

La quota di partecipazione è di 110 Euro. Per i dipendenti dalle Aziende pubbliche del Servizio Sanitario della Regione Siciliana la partecipazione è invece gratuita.

Saranno ammessi a partecipare coloro che si saranno iscritti tramite il portale formazione del CEFPAS (formazione.cefpas.it). Il CEFPAS attribuisce alla valutazione un ruolo centrale. Per migliorare la qualità della proposta formativa e per verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, l’iniziativa è sottoposta a valutazione di gradimento e di apprendimento, pertanto ai partecipanti è richiesto di compilare online i relativi questionari che verranno somministrati dalla piattaforma didattica del CEFPAS, l’ultimo giorno del corso. Per l’evento è stata avanzata richiesta di accreditamento per le figure professionali dei destinatari.

Responsabili Scientifici

Roberto Sanfilippo: Direttore del CEFPAS

Pier Sergio Caltabiano: Direttore della Formazione del CEFPAS, Trainer esperto in PNL, self empowerment e in metodologia della formazione

Antonio Virzì: Direttore dell’UOC di Psichiatria dell’ASP di Catania, Presidente Emerito della Società Italiana di Medicina Narrativa dal 2009, membro della Consensus Conference sulla Medicina Narrativa presso l’Istituto Superiore di Sanità.

Segreteria del corso

Responsabile del corso: Carmelo Amico – carmelo.amico@cefpas.it

Responsabile di segreteria: Marcello Mirisola – marcello.mirisola@cefpas.it

CEFPAS Via Mulè n.1 93100 Caltanissetta – Tel. 0934 505215  www.cefpas.it  e-mail: cdf@cefpas.it

Al via il corso “Il benessere delle persone affette da demenza e dei loro caregiver durante la pandemia da Covid-19”

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