CEFPAS

Centro per la Formazione Permanente e
l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario

Partono al CEFPAS i Corsi BLSD per gli autisti soccorritori SEUS

Il Direttore CEFPAS Roberto Sanfilippo e il Presidente SEUS Riccardo Castro

È stato presentato al CEFPAS, il 22 maggio, il primo “Corso BLSD per autisti soccorritori” dal Direttore del Centro, Roberto Sanfilippo e dal Presidente della SEUS, Riccardo Castro. Si tratta di un ambizioso e impegnativo programma di formazione per i circa 2.800 autisti soccorritori della SEUS, la società consortile che gestisce le ambulanze del sistema per l’emergenza in Sicilia.

Il Direttore del CEFPAS, Roberto Sanfilippo, ha sottolineato l’importanza di questo progetto di aggiornamento, voluto da SEUS e condiviso dal Centro, che rafforza la collaborazione tra le diverse componenti del Servizio sanitario regionale. “Si tratta di un’importante iniziativa per il Centro perché si pone l’obiettivo di incrementare i livelli di sicurezza dei cittadini siciliani. Il Corso BLDS rientra tra le attività formative di grande valore e di elevata qualità che eroga il CEFPAS e che dimostra ancora una volta l’eccellenza del Centro nel panorama dell’aggiornamento continuo del personale del servizio sanitario regionale. Inoltre, l’istituenda cabina di regia, che vedrà la partecipazione delle quattro centrali operative 118 e dell’Assessorato regionale della Salute, come avvenuto nelle precedenti edizioni, sarà chiamata a rappresentare le esigenze formative degli operatori coinvolti nel progetto, ad avanzare proposte sulle attività da realizzare e a partecipare alla progettazione e alle attività dei corsi” ha spiegato Sanfilippo.

Il Presidente della SEUS, Riccardo Castro, ha dichiarato: “Sono assolutamente orgoglioso da neopresidente della SEUS per l’avvio dei corsi BLSD per autisti soccorritori. Sin dall’inizio del mio insediamento ho creduto tanto all’importanza della formazione degli operatori sia come elemento di crescita, ma anche come soddisfacimento del discente stesso e, per lo più, di chi viene poi soccorso. Mantenere un aggiornamento costante permette nel tempo una qualità sempre efficiente ed efficace nella gestione dei servizi, siano essi ordinari che d’urgenza”.

Gli autisti soccorritori hanno questa denominazione perché i loro compiti non riguardano soltanto la guida dei mezzi, ma anche il contributo attivo al soccorso. La SEUS ha chiesto al CEFPAS di provvedere all’aggiornamento del proprio personale nei due ambiti del supporto vitale con defibrillazione precoce e della gestione del trauma. Il programma prevede più di 100 edizioni (esattamente 112) di un corso di primo soccorso BLSD e altrettante di un altro di Gestione Preospedaliera del Trauma (GPT), ciascuna destinata a 25 autisti soccorritori. Il BLSD permetterà ai partecipanti di effettuare le manovre di rianimazione mediante massaggio cardiaco e di utilizzare i defibrillatori di cui sono dotate le ambulanze. Il corso GPT invece consentirà loro di apprendere le modalità per il trattamento delle persone che hanno subito un trauma sul luogo dell’incidente, con particolare riferimento alla loro estrazione con opportuni strumenti dai veicoli (la cosiddetta estricazione) e alla successiva immobilizzazione. Tutte queste manovre, se non effettuate in modo corretto, possono aggravare di molto la situazione del paziente fino alla paralisi o alla morte.

In Sicilia sono attive ogni giorno circa 250 ambulanze pubbliche il cui equipaggio è costituito nella maggioranza dei casi da due soli autisti soccorritori e non prevede dunque la presenza di medici e/o infermieri. Gli autisti soccorritori rappresentano spesso quindi la prima linea del servizio sanitario. La loro capacità di intervenire nelle prime fasi di un arresto è assolutamente vitale. La gestione operativa delle ambulanze viene naturalmente effettuata dalle quattro Centrali Operative del 118 che hanno sede a Palermo, Catania, Messina e Caltanissetta, in ognuna di queste è presente il personale sanitario specializzato che destina i diversi mezzi disponibili a seconda delle necessità. È evidente però che, soprattutto, ma non solo, nelle zone periferiche dell’Isola sul luogo dell’evento (incidente o arresto cardiorespiratorio) è frequentemente un mezzo con equipaggio di soli autisti soccorritori ad effettuare il primo intervento seguendo le istruzioni della Centrale operativa di appartenenza.

A causa del numero rilevante di partecipanti, circa 2.800 operatori, si prevede che il programma formativo si svolgerà nell’arco di 24 mesi e impegnerà circa 80 istruttori selezionati dal CEFPAS tra i medici e gli infermieri in possesso di esperienza didattica certificata che hanno risposto a un avviso pubblico del Centro.

Partono al CEFPAS i Corsi BLSD per gli autisti soccorritori SEUS

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