Obiettivo
Rafforzare la sinergia tra tutti gli attori coinvolti a livello regionale ai fini della realizzazione del Sistema informativo integrato dei servizi socio sanitari attraverso l’implementazione e il rafforzamento delle attività del Punto Unico di Accesso (PUA).
Contenuti
L’introduzione della normativa sui LEA (DPCM 29/11/2001 e successivo aggiornamento previsto dal DPCM 12/01/2017) pone in capo ai sistemi sanitari regionali l’obbligo di erogare e garantire una serie di prestazioni sanitarie, tra cui l’assistenza domiciliare. Con Deliberazione della Giunta di Governo n.89 del 24 aprile 2014 sono state recepite le disposizioni di cui al Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 che, sfruttando anche un meccanismo premiale, assegna risorse alle regioni del Mezzogiorno per il conseguimento di 11 obiettivi, tra cui l’obiettivo Servizi di cura – Indicatore S.06 – Assistenza Domiciliare Integrata.
Quattro le linee di intervento nell’ambito di tale obiettivo, per il conseguimento del quale il QSN vincola e obbliga il sistema sanitario e sociale a impegnarsi per la realizzazione dell’integrazione socio sanitaria:
- Linea Intervento 1 (Capofila: ASP Palermo – UOC Integrazione socio sanitaria)
Micro Obiettivo: realizzazione sistema informativo integrato e cartella socio-sanitaria informatizzata
- Linea Intervento 2
Micro Obiettivo: realizzazione dei PUA (Punti Unici di Accesso) ai sensi delle linee guida per l’accesso e il governo del sistema integrato delle cure domicialiari
- Linea Intervento 3
Micro Obiettivo: Formazione integrata degli operatori del sistema delle cure domiciliari
- Linea Intervento 4
Micro Obiettivo: implementazione delle prestazioni di natura socio assistenziale attivate nell’ambito del servizio di assistenza domiciliare integrata
Le attività formative saranno articolate in tre livelli e specificatamente rivolte a differenti destinari, come di seguito indicato:
- Livello informativo inter-istituzionale finalizzato al coinvolgimento delle parti istituzionali per l’attivazione di opportune azioni generali di programmazione socio-sanitaria. L’azione prevede un web seminar in sincrono della durata di 2 ore nel quale sarà presentato l’obiettivo del progetto e verranno illustrati gli aspetti tecnici più rilevanti.
- Livello formativo gestionale, finalizzato ad accompagnare la governance dell’integrazione socio-sanitaria. L’azione prevede un’attività formativa sulle tematiche “Percorso sanitario e rendicontazione economica”. Saranno affrontati gli aspetti della gestione operativa della programmazione aziendale relativa all’utilizzazione dei fondi con la stipula degli accordi (Linea 1) nonché la gestione organizzativa delle risorse impegnate negli sportelli PUA (Linea 2). L’intervento formativo sarà articolato in 3 giornate (3 sessioni in sincrono di 3 ore ciascuna) e, sulla base del numero di partecipanti, sarà replicato per aree territoriali in almeno 4 edizioni.
- Livello formativo operativo, sulle tematiche “Percorso sanitario (PUA) e conferimento del dato sulla Piattaforma”. L’intervento formativo sarà articolato in 3 giornate (3 sessioni in sincrono di 3 ore ciascuna) e, in base al numero di operatori individuati, sarà riproposto per aree territoriali in almeno 4 edizioni.
Destinatari
Livello 1. Assessori e Dirigenti Generali degli Assessorati Salute, Famiglia, Enti Locali e Programmazione, DG, DS e DA delle AA.SS.PP. del SSR, ANCI, Sindaci delle città metropolitane, Ordine dei Medici, Ordine delle Professioni Infermieristiche, Ordine degli Assistenti Sociali regionali.
Livello 2. Direttori: area socio sanitaria, distretti socio sanitari, PTA/poliambulatori, cure primarie, cure palliative, area economico finanziaria, provveditorato e tecnica, Assessori di ramo, Dirigenti dei Comuni.
Livello 3. UVM, UVA e UVP di Distretto, Infermieri, Assistenti Sociali, referenti SIA e operatori CED delle AA.SS.PP. del SSR, Assistenti Sociali e operatori CED dei Comuni.
Avvio: 2019
Termine: 2020
Fonte di finanziamento: Linea di intervento 3 “Formazione integrata degli operatori del Sistema delle cure domiciliari”. Al CEFPAS è stata affidata la gestione della Linea Intervento 3 (FINANZIAMENTO € 560.000).