CEFPAS

Centro per la Formazione Permanente e
l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario

Programma Comunitario Asia IT&C 2002 – “Traditional Medicine Across European and Asian Cultures”

Paesi partner

Italy, Sicilia, Caltanissetta – CEFPAS, National and Kapodistrian University of Athens-Faculty of Nursing – Department of Surgery (Grecia) Institute of Philippine Culture Ateneo de Manila University (Filippine), Thailand Institute of scientific and Technological Research (Thailandia) Indira Gandhi Integral Education Centre (India)

Obiettivi

L’obiettivo generale del progetto consiste nell’implementazione di una piattaforma virtuale e di una rete tematica sulla medicina popolare tradizionale nei paesi europei ed asiatici.  Il suo obiettivo complessivo è di promuovere la comprensione culturale, il rispetto, la pace e lo sviluppo sostenibile con la condivisione delle diversità e delle radici comuni, entrambi profondi elementi dell’eredità culturale, dell’identità della popolazione Euro-Asiatica.

Gli obiettivi specifici includono:

  • sviluppare congiuntamente le metodologie, gli strumenti ed i programmi etnografici per l’esecuzione di una ricerca empirica e definire gli strumenti comuni riguardo alle soluzioni di IT&C per la realizzazione di una piattaforma virtuale sulla medicina tradizionale tra le nazioni Euro-Asiatiche;
  • effettuare uno studio sulla documentazione esistente nei vari paesi con riferimento alla medicina tradizionale e condurre un’appropriata ricerca quali/quatitativa sulla popolazione in generale, sui guaritori tradizionali e sui medici dell’assistenza sanitaria di base (con le donne che svolgono un ruolo fondamentale) riguardante le credenze culturali, le percezioni, le esperienze e le interpretazioni delle cause delle malattie/sintomi più comuni, la scelta del trattamento e dei dosaggi, la loro percezione sull’efficacia e sugli effetti negativi dei rimedi e sui loro costi
  • progettare e sviluppare una piattaforma virtuale multilingue comune sulla medicina tradizionale attraverso le culture Euro-Asiatiche per rendere i risultati delle ricerche facilmente accessibili e disponibili sul web;
  • diffondere le informazioni tematiche, i materiali didattici ed i risultati della ricerca mediante pubblicazioni, workshop e seminari e renderli disponibili anche per diffusione multilingue sul web.

Contenuti

“Traditional Medicine Across European and Asian Cultures” è un progetto che include uno studio etno-antropologico sulla medicina popolare nei paesi dei partner Euro-Asiatici. Lo studio, della durata di tre anni, rivolto alle popolazioni e ai gruppi sociali con differenti culture Europee ed Asiatiche riguarda le loro interpretazioni delle cause delle malattie/salute, il tipo di trattamento in cui credono e a chi si rivolgono nel caso in cui dovessero cadere malati.

Lo studio include la partecipazione dei guaritori e dei medici dell’assistenza sanitaria di base e le relative attività progettuali sono state raggruppate in sei fasi principali dettagliate di seguito.

I metodi di ricerca impiegati sono quali-quantitativi e utilizzano approcci etnografici, inclusa una rapida valutazione etnografica, e comparativi. Questi ultimi saranno utilizzati per paragonare le caratteristiche fondamentali di ogni società e cultura studiate nel relativo contesto, con altre società e culture, per individuare conclusioni sulla natura universale degli esseri umani e dei loro raggruppamenti sociali. In particolare, un’analisi di “triangolazione” sarà effettuata per confrontare, dove possibile, le informazioni fornite dalla popolazione, dai guaritori e dai medici dell’assistenza sanitaria di base.

Fase 1: Fase Preparatoria all’implementazione del progetto – Durante questa fase, si svolgeranno meeting tra i partner, per un migliore scambio reciproco di informazioni incluse presentazioni delle situazioni dei propri paesi e discussioni dettagliate sul progetto e sulla sua realizzazione. Pertanto, la proposta di progetto sarà completata in termini di disegno progettuale complessivo e sarà armonizzata fra tutti i partner.

Ciò include la definizione dei metodi, degli approcci e degli strumenti, la definizione delle popolazioni target e il completamento di una serie di attività, comprese le procedure di valutazione. Una grande attenzione sarà dedicata alla qualità dei metodi e degli strumenti da utilizzare durante il progetto, in modo tale che risultino sensibili alla cultura, rispettosi delle somiglianze e delle differenze, e appropriati alle varie realtà dei paesi coinvolti.

Fase 2: ricerca documentaria -La ricerca documentaria inizia con l’analisi della situazione attuale nei paesi partner europei ed asiatici.  L’analisi del contesto territoriale sarà effettuata per mezzo della raccolta di dati statistici e bibliografici, anche mediante l’ausilio di questionari e di schede, oltre che ad interviste a testimonial selezionati.

Saranno utilizzate ed elaborate informazioni e materiale scritto, pubblicato o disponibile in altro modo, sulla medicina popolare. Sarà effettuata una revisione della letteratura esistente ed i risultati saranno sistematizzati in supporti cartacei e saranno, inoltre, disponibili sul web. Ogni partner sarà responsabile dell’esecuzione di questa fase nel proprio paese.

Fase 3: Studi sul campo – Mediante uno studio diretto etno-antropologico in ogni paese partner, si otterrà una mappa/inventario delle malattie/sintomi più comuni nonché dei rimedi popolari ancora in uso in questi paesi.

Questa fase prevede un’attività di ricerca rivolta ai tre stakeholder principali:  la popolazione, i guaritori ed i medici dell’assistenza sanitaria di base. Ogni partner sarà responsabile dell’avanzamento degli studi sul campo nel proprio paese.

Studio sulla popolazione

Un campione della popolazione di ciascun paese partner parteciperà allo studio, compresi i giovani e gli anziani, donne e uomini. Saranno effettuate vari tipi di indagini per raccogliere le informazioni più efficaci sulla percezione della popolazione riguardante le cause delle “malattie”, sulla terapia applicata, sul relativo costo, sulla efficacia percepita e su tutti i possibili effetti secondari. Saranno utilizzati vari approcci, metodi e strumenti.  “Tecniche Partecipatorie”, focus group, “tecniche di osservazione dei partecipanti”, la raccolta delle storie personali ed altri metodi empirici di raccolta dei dati. Fra gli strumenti utilizzati si includono questionari semi-strutturati ed open-ended, rapporti e diari di osservazione, video e registrazioni su nastro, compilazione di storie personali o familiari. Inoltre, per determinate “malattie” di particolare importanza, saranno utilizzati esercizi rapidi di valutazione etnografica. È compreso nella ricerca anche l’uso dei rimedi domestici, quelli ereditati dalla famiglia ed usati senza aiuto esterno.

Studio sui guaritori

I guaritori si presentano in differenti forme in ogni società e possono impiegare svariati rituali per scopi di guarigione. La loro assistenza alla guarigione può consistere nell’uso di particolari simboli o manufatti religiosi (piante, talismani, pietre di divinazione, testi santi, o statuette), che simboleggiano anche potenti forze guaritrici (dei, spiriti, antenati).

I guaritori possono fungere da “integratori” della società, riaffermando regolarmente i suoi valori sociali, o da agenti di controllo sociale, contribuendo ad identificare e punire i comportamenti socialmente devianti. Per studiare come gli individui percepiscono e reagiscono alle malattie/salute e il tipo di cura a cui si rivolgono, è importante conoscere le caratteristiche culturali e sociali dell’ambiente in cui essi vivono.  Un ruolo importante è svolto dal guaritore o dai guaritori, dalla loro identificazione e ruolo, dal loro modus operandi, dal tipo di rimedi usati, dal riconoscimento, se esiste, dei rimedi usati, della loro efficacia e dei loro possibili effetti secondari negativi.  Lo studio raccoglierà le informazioni sul tipo di “formazione” dei guaritori e sulla loro iniziazione.  Le informazioni saranno raccolte mediante il ricorso a racconti da parte dei singoli guaritori, ad interviste, a questionari semi-strutturati e open-ended, a registrazioni di osservazioni, a fotografie e videoriprese. I dati raccolti includeranno le informazioni sui costi dei trattamenti e sulle modalità di pagamento.

Studio sui medici generici

Questa parte dell’indagine su campo è indirizzata principalmente ai medici dell’assistenza sanitaria di base delle zone dove saranno intrapresi gli studi. In quanto essi solitamente lavorano molto vicino alla popolazione e hanno la possibilità di conoscere informazioni sulle tradizioni culturali della popolazione, anche se non provengono dalla zona. Ciò include informazioni sulle usanze locali sui rimedi tradizionali e, cosa più importante, sono coloro che con maggiore probabilità possono testimoniare episodi di effetti secondari negativi successivi all’uso dei rimedi tradizionali e comunque possono sollecitare questo tipo di informazioni.  Inoltre, è rilevante raccogliere informazioni sulle percezioni ed apprezzamenti dei medici sui rimedi tradizionali per “trattare” gli episodi più comuni di malattia/salute.

I questionari semi-strutturati, open-ended e le interviste dovrebbero fornire le informazioni sulle percezioni dei medici dell’assistenza sanitaria di base sulla medicina tradizionale locale, inclusa la loro conoscenza sulle cause popolari dei comuni casi di malattia/salute ed i rimedi usati, compresi i rimedi domestici. Una parte dello studio raccoglierà i dati sulle percezioni dei medici sull’efficacia di tali rimedi e sulla loro esperienza “documentata” sugli effetti secondari negativi. Saranno raccolte informazioni sul costo per ogni episodio di malattia/salute, se l’episodio è stato trattato farmacologicamente.

Fase 4: la Medicina Tradizionale tra le culture Euro-Asiatiche sul web – Il Network Tematico sarà sviluppato per ospitare anche link sulla salute dove saranno memorizzate tutte le informazioni sulla medicina popolare derivanti dal progetto dalla partecipazione di paesi europei ed asiatici. In particolare, verranno fornite informazioni multilingue sulla percezione delle cause di malattie/salute delle popolazioni studiate, sull’uso attuale delle terapie, compresi i rimedi domestici, sulla loro efficacia percepita o “testata”, sul loro rischio supplementare e sui loro costi, confrontati alla medicina moderna. Ci sarà inoltre una descrizione e una mappatura dei diversi contesti storici, culturali ed antropologici in cui si svolgeranno gli studi. Gli studi sul campo e documentari offriranno la grande opportunità di raccogliere informazioni innovatrici sulla medicina popolare e grazie ai risultati standardizzati della ricerca sarà possibile produrre il materiale di formazione e renderlo disponibile sul web. Il database conterrà materiale descrittivo, informativo, guide e informazioni educative, che saranno facilmente accessibili a tutti coloro che si collegheranno ad Internet ed al portale.  Un’attenzione particolare sarà prestata alla lingua usata per renderla comprensibile non soltanto agli esperti.  I dati e le informazioni saranno immesse on-going in un apposito data base fin dai primi mesi. Di conseguenza, è previsto che le informazioni contenute sulle pagine Web siano aggiornate regolarmente ed prontamente. Uno spazio sarà aperto per uno scambio interattivo fra i partner e tra chiunque abbia interesse a questi argomenti. L’inserimento delle informazioni nel database seguirà le seguenti fasi:

  • Elaborazione dei dati e delle informazioni e loro organizzazione in schede riassuntive;
  • Elaborazione di queste schede nel linguaggio HTML (produzione del sito web);
  • Progettazione dell’architettura dei legami logici (link) fra le pagine web già sviluppate e quelle in-progress. Una volta realizzato, il sito Web site avrà funzioni interattive ed avrà il suo dominio Internet e di E-mail.

Fase 6: Effetto Moltiplicatore mediante la disseminazione e formazione – Questa fase è on-going, poiché la diffusione è una componente importante del progetto, per mettere a disposizione i risultati della ricerca a tutte le persone interessate. Le risorse umane dei partner impegnate nel progetto miglioreranno le loro conoscenze ed informazioni mediante lo scambio di esperienze, lo sviluppo attivo e partecipe del progetto ma anche grazie alla collaborazione internazionale e allo scambio di best practises. Il progetto mira a estendere i risultati metodologici e pratici ad altre persone, grazie alla creazione del portale tematico disponibile sul web, ma anche grazie alla realizzazione di meetings internazionali e di pubblicazioni specifiche. In particolare, informazioni e materiali per la formazione saranno organizzati in un’area FAD all’interno della piattaforma tematica virtuale, in modo da essere facilmente accessibili a chiunque si colleghi ad Internet ed al portale. Inoltre, il promotore, in stretta collaborazione con i partners, organizzerà dei workshop e seminari internazionali sulla medicina tradizionale Euro-Asiatica da offrire almeno annualmente ai professionisti e a tutti coloro che sono interessati a queste tematiche. Saranno programmate visite sui luoghi di realizzazione del progetto

Valutazione 

Fase 5: Il controllo e la valutazione interesseranno le aree principali del progetto – l’implementazione dello studio sul campo, la costruzione e manutenzione del sito-web.

Valutazione del web

Il “Network Tematico” sulla salute fornirà l’accesso alle informazioni etnografiche sulla medicina popolare. Le informazioni saranno sistematizzate, costantemente aggiornate e rigorosamente filtrate per garantire la più alta qualità metodologica.

Il portale web sulla medicina tradizionale si comporrà di queste aree principali:

  • guidelines e area procedurale;
  • area di knowledge managing: data base e documentazione in formato integrale;
  • area di “know-how”:  metodologie di ricerca, la maggior parte delle comuni malattie in esame, “terapie” usate, la maggior parte dei rimedi “efficaci”, rimedi conosciuti per gli effetti secondari, comprese informazioni sulla tossicità, moduli di ricerca bibliografica, implementazione e valutazione delle metodologie delle linee guida di riferimento e delle attività formative;
  • area della FAD: materiale e informazioni per la formazione;
  • spazio per lo scambio e la comunicazione in tutto il mondo.

Una sperimentazione pilota del sito Web è stato previsto, come anche il suo progressivo rimodellamento rispetto ai bisogni degli utenti.  L’esperimento pilota sarà effettuato con modalità predefinite attraverso:

– accesso facile e veloce

– identificazione delle inadeguatezze/ridondanze

– utilità del web, in relazione alla disponibilità di informazioni chiare e appropriate

– efficienza del servizio di distribuzione elettronica di documenti (a richiesta).

La versione definitiva del sito Web e la realizzazione di un programma di aggiornamento saranno effettuati mediante le indicazioni e i consigli ricevuti durante la fase sperimentale.

Tuttavia, i contenuti saranno gradualmente rimodellati fino alla loro versione definitiva. Inoltre, il sito-web sarà costantemente controllato e valutato rispetto al contenuto, alla sua accessibilità, alla sincronizzazione dell’aggiornamento, al suo grado di accettabilità ed alla sua capacità di promuovere l’interesse dei partner e della popolazione, compresi gli esperti che lo utilizzano.

Valutazione del lavoro sul campo

Il processo di realizzazione degli studi sul campo saranno oggetto di una regolare supervisione, monitoraggio e valutazione, secondo la seguente descrizione. Il controllo dell’avanzamento nell’esecuzione degli studi sul campo nei contesti dei vari paesi sarà un’attività on going. Sarà effettuato mediante reports con lo scopo di identificare gli eventuali colli di bottiglia o le difficoltà, e quelle che possono essere risolte modificando le procedure. L’implementazione sarà controllata anche dal punto di vista organizzativo, non soltanto dal punto di vista scientifico. La supervisione sarà prevista regolarmente e comprenderà delle visite sul campo da parte dei supervisori: Antropologi europei ed asiatici di rinomata esperienza su questo tipo di studi, che sorveglieranno il progetto usando un metodo di revisione alla pari.  Il controllo avrà scopo formativo.

Due tipi di valutazioni formali sono previste dal progetto: a medio termine e finale. Quelle a medio termine valuteranno la validità degli obiettivi definiti e l’appropriatezza delle attività selezionate rispetto alle risorse ed ai vincoli esistenti. Gli esiti ed i risultati di questa valutazione saranno discussi in un meeting fra i partner e saranno usati per migliorare l’esecuzione del progetto. La valutazione finale, verso la conclusione del progetto, valuterà il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati finali. Gli esiti e i risultati delle valutazioni finali saranno presentati ad una riunione internazionale per gli esperti e per tutti coloro che sono interessati a questo tema. Inoltre, le informazioni su queste attività saranno disponibili sul sito Web.

Avvio: 31 ottobre 2003

Termine: 31 ottobre 2005

Risultati attesi:

Come priorità, il progetto è indirizzato a tutti i coloro che lavorano nel settore della salute (ospedali, università, centri di ricerca ecc.)  e che sono interessati all’approccio cross-culturale da impiegare per comprendere gli effetti positivi così come, forse, gli effetti negativi della medicina tradizionale.  L’impatto della collaborazione e ricerca congiunta Eu-Asiatica produrrà i seguenti effetti/cambiamenti:

  • Potenziamento dei servizi scientifico-professionali offerti dai Servizi Sanitari Europei e asiatici per il miglioramento della loro sensibilità alla cultura ;
  • Crescita del know-how del management sugli effetti dell’eredità culturale;
  • Continuo scambio di informazioni e good practices tra gli esperti scientifici e professionisti dei paesi europei ed asiatici;
  • Accesso facilitato alla popolazione di informazioni sugli effetti dell’eredità culturale nel settore della medicina tradizionale.

Beneficiari diretti del progetto sono operatori sanitari; antropologi e specialisti nella formazione; ricercatori, studenti universitari e specializzandi.

Beneficiari indiretti si possono considerare tutta la popolazione in generale. Decision makers, turisti, lavoratori stranieri e utilizzatori del web.

Poiché il network e la piattaforma virtuale consentono un accesso illimitato, è difficile calcolare il numero degli utilizzatori effettivi. Un approssimazione può essere fatta nell’ordine delle migliaia.

Verrebbero abbattute le barriere dell’isolamento fisico e culturale al quale sono costretti a lavorare molti medici. Il Network Tematico sul web, al cui interno vi sono innovativi strumenti IT&C, permette infatti di avviare processi di formazione a distanza, per mezzo dei quali l’operatore può, in tempo molto ridotto, e con un costo contenuto, accedere alle  informazioni più aggiornate disponibili che altrimenti sarebbero inaccessibili, permettendo di sviluppare la propria capacità di una loro selezione ed interpretazione critica.

L’impatto atteso può essere espresso in termini di vantaggi conseguibili: l’esecuzione degli studi su un campo di ricerca innovativo; la qualificazione del personale del settore della salute e dell’antropologia coinvolti nel progetto; la creazione di una piattaforma virtuale basata sul Network tematico continuo, che offrirà gli strumenti innovativi di lavoro e materiali di formazione e di informazioni on line, la creazione di un Network permanente di collaborazione fra i vari professionisti privati e pubblici che lavorano in questo settore, l’attivazione di un Network e di una collaborazione Euro-Asiatica.  Inoltre, il progetto intende arricchire ciascun partners con elementi di potenziale sviluppo attraverso la condivisione di esperienze precedenti e attuali:  diffusione delle pratiche ottimali, condivisione di metodologie e strumenti, apprendimento reciproco.  Ogni organizzazione, infatti, porta al gruppo una parte della verità, che quindi si trasformerà in eredità comune per tutti i partners.

 

1.1.1   Publicazioni e altri outputs

Gli output direttamente riferibili alla realizzazione del progetto proposto possono essere distinti in:

  • outputs intermedi
  • outputs finali.

Per quanto riguarda gli outputs intermedi, ad essi sono riconducibili le attività strumentali ed indispensabili alla realizzazione degli obiettivi specifici del progetto. Essi comprendono outputs quali : l’attivazione di un’intensa e continua collaborazione nel campo della ricerca a livello internazionale tra organizzazioni europee ed asiatiche, la costituzione di una task force costituita da esperti in ambiti multidisciplinari in grado di condurre un’innovativa ricerca sul campo seguendo criteri di elevato rigore scientifico, la realizzazione di un “Thematic Network” che rappresenta un’importante opportunità per mantenere e sviluppare i contatti tra tutti coloro che sono interessati all’oggetto della ricerca e per diffondere ad ampio raggio i risultati della ricerca.

Gli outputs finali comprendono, invece, risultati concreti che possono essere ricondotti alle varie fasi di realizzazione del progetto. Le varie attività progettuali consentiranno, pertanto, la realizzazione dei seguenti outputs finali:

  • individuazione e definizione di modelli e metodi di ricerca comuni che, dopo la loro concreta sperimentazione e revisione, saranno diffusi come best practices da utilizzare anche dopo la conclusione del progetto;
  • individuazione degli standard di riferimento per soluzioni legate agli aspetti dell’IT&C;
  • produzione di questionari standard per le ricerche quali-quantitative sul campo, in particolare verranno realizzati tanti questionari quanti sono i gruppi target (testimoni selezionati, popolazione, guaritori tradizionali, medici dell’assistenza sanitaria di base);
  • la realizzazione, a conclusione di ciascuno step della ricerca, di 4 report ( un report sulla ricerca documentaria e 3 reports sullo studio sul campo – popolazione, guaritori tradizionali, medici dell’assistenza sanitaria di base);
  • la realizzazione di un database che racchiuda i dati più rilevanti della ricerca;
  • la standardizzazione dei risultati per la produzione di materiale didattico da utilizzare nel portale per la FAD;
  • la produzione di un sito web, base per l’implementazione del Network Tematico e la realizzazione di una piattaforma virtuale che consenta la condivisione dei risultati ed informazioni, e offra specifici servizi agli utilizzatori del web;
  • organizzazione di 3 workshops internazionali e di 6 seminari a livello locale in ciascun paese partner;
  • diffusione dei risultati mediante la loro pubblicazione nel portale dedicato, in riviste scientifiche, nei quotidiani nazionali e locali e comunicazioni inerenti il progetto in occasione di congressi regionali, nazionali e internazionali.

Per quanto riguarda gli elementi utilizzati per la valutazione globale dei risultati conseguiti si farà ricorso ad indicatori di valutazione dell’impatto specifico dell’intervento. In particolare, si utilizzeranno:

  • indicatori di situazione, per descrivere i contesti specifici a livello nazionale o regionale, lo stato dell’arte della conoscenza sulla medicina popolare, sui suoi effetti e costi;
  • indicatori di realizzazione, con i quali misurare i risultati fisici, in termini assoluti, degli specifici interventi, e tenendo conto del contenuto concreto delle iniziative (attività di ricerca, realizzazione di standard e linee guida per il management e per gli operatori, sulle best practices, organizzazione di una banca dati, ecc.);
  • indicatori di risultato, che individuano l’effetto diretto rilevabile a livello di azione.

L’ottica con cui si procederà alla valutazione – giacché la valutazione non è una scienza esatta e priva di contestualizzazione diventa inefficace – tiene conto degli scopi prefissi dal progetto, delle caratteristiche dell’ente attuatore e del contesto socio economico in cui opera.

Scopo della valutazione sarà quello di evidenziare criticamente le caratteristiche positive e negative legate alla gestione del progetto per permetterne l’ottimizzazione, sotto diversi e peculiari aspetti.

Due tipi di valutazioni convenzionali sono previsti dal progetto:  periodica e finale.  Quella periodica valuterà la validità degli obiettivi definiti e l’appropriatezza delle attività selezionate date le risorse ed i vincoli esistenti.  In particolare, le valutazioni dovrebbero fornire feedback per sapere se sono richieste azioni di correzione e migliorare il management delle attività di progetto.  La valutazione finale, verso la conclusione del progetto valuterà il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati finali.  Lo sviluppo dei processi di valutazione, incluse la scelta degli indicatori, saranno effettuate insieme con i nostri partners in modo condiviso durante la prima fase. La maggior parte delle supervisioni saranno interne, cioè tra i partners, e saranno una specie di processo di revisione alla pari. Soltanto la valutazione finale prevede un componente esterno.

 

1.1.2   Effetti Moltiplicatori

Gli effetti moltiplicatori “primari” che il progetto determinerà sono:

  1. la diffusione ampia dei metodi e dei risultati della ricerca nei paesi euro-asiatici;
  2. l’accessibilità (attraverso la banca dati ed il sito internet) alle informazioni e dati specifici inerenti la ricerca, al materiale didattico prodotto, per assicurare un’ampia diffusione dei risultati scientifici ottenuti, ed il trasferimento delle nuove conoscenze ai decisori politici, agli operatori e tecnici sanitari ed all’intera collettività.

Il coinvolgimento del CEFPAS, quale “attore chiave” rende ancora più significativo questo effetto moltiplicatore. Il Centro si prefigge, infatti, il raggiungimento di una serie di obiettivi istituzionali, quali:

  • la creazione di una Scuola Superiore di Sanità che realizzi formazione e ricerca di alta qualità, al fine di sviluppare l’eccellenza nella cultura scientifica nel Servizio Sanitario;
  • lo sviluppo della sfera della ricerca e della formazione che tende al miglioramento continuo della qualità della vita delle popolazioni sia attraverso il miglioramento continuo della qualità dei servizi che delle professionalità esistenti, con un’attenzione particolare agli strumenti offerti dall’IT&C;
  • lo sviluppo di nuove professionalità per rispondere ai cambiamenti del mercato del lavoro nel settore socio-sanitario.

Nel raggiungimento di tali obiettivi il CEFPAS si è fatto promotore dell’attivazione di una serie di collaborazioni strategiche con istituzioni, operanti nel campo della sanità e della formazione, di rilevanza regionale, nazionale ed internazionale, a titolo esemplificativo: Ospedali e AUSL della regione Sicilia a livello  locale, l’Istituto Superiore di Sanità a livello nazionale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), l’ASPHER, la Harvard University, la Pittsburgh University, la Joint Commission on Accreditation of Health care organizations a livello internazionale, ect..Il Network già esistente di collaborazioni del Centro sarà un’importante premessa per diffondere e dare una rilevanza e una diffusione a livello internazionale degli esiti e dei risultati del progetto  e consentirà di integrare e sostenere nel medio-lungo termine la rete di collaborazioni che verrà attivata con i paesi euro-asiatici.

Destinatari

popolazioni e ai gruppi sociali con differenti culture Europee ed Asiatiche riguarda le loro interpretazioni delle cause delle malattie/salute, il tipo di trattamento in cui credono e a chi si rivolgono nel caso in cui dovessero cadere malati.

Lo studio include la partecipazione dei guaritori e dei medici dell’assistenza sanitaria di base e le relative attività progettuali sono state raggruppate in sei fasi principali dettagliate di seguito.

Luogo di realizzazione: CEFPAS e ciascun partner

Fonte di finanziamento: Finanziamento richiesto alla Commissione Europea- Programma comunitario ASIA IT&C 2002

 

Programma Comunitario Asia IT&C 2002 – “Traditional Medicine Across European and Asian Cultures”

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