
Il progetto BUSY (Building Capacity for Sicily) – a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – Obiettivo Specifico 2 – Obiettivo Nazionale 2.3 – Qualificazione dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di Paesi terzi (Capacity building) – si propone di migliorare i livelli di programmazione, gestione ed erogazione dei servizi pubblici e amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi terzi.
Il progetto, il cui ente capofila è l’ASP di Trapani, verte su un partenariato composto dai comuni di Palermo, Siracusa, Marsala, Corleone, Isole Pantelleria e Favignana, il CEFPAS e l’ANCI.
In particolare, si prevede l’attivazione di sportelli tecnici polifunzionali composti da equipe di professionisti esterni presso ogni comune aderente al progetto Busy dove il personale qualificato (interno o esterno all’ente di riferimento) si dedica alla raccolta delle segnalazioni di tutori e/o mentori, al loro supporto, orientamento e formazione.
Il percorso formativo proposto al personale degli enti locali e dedicato agli sportelli tecnici polifunzionali mira a sviluppare le competenze per operare con efficienza ed efficacia nell’ambito della gestione dei servizi da offrire ai migranti/cittadini di paesi terzi.
Il 4 e il 6 ottobre si svolgerà in modalità FAD il modulo formativo “Fondi per il sostegno alla popolazione straniera”. Il corso approfondirà temi quali i fondi europei FAMI, EPIM, FSE e FESR, fondi derivanti da bandi indetti da fondazioni come ACRI e Cariplo. Definirà i requisiti di partecipazione e la lettura di bando, di come gestire un progetto e i flussi finanziari e infine come avere accesso a fondi per i giovani. In particolare, tratterà argomenti come la gestione di un progetto focalizzandosi sul management e sulla gestione dei flussi finanziari, sulle opportunità di finanziamento disponibili, sul Fondo per l’asilo, per la migrazione e l’integrazione 2021-2027, EPIM Programma Europeo per l’Integrazione e la Migrazione, cenni sui fondi strutturali dell’Unione Europea (in particolare il FSE), altri fondi derivanti da bandi indetti da fondazioni private da e da istituti religiosi.
Il corso è rivolto agli sportellisti tutti gli operatori della pubblica amministrazione, agli assistenti sociali e a tutti coloro che vogliono approfondire le tematiche riguardanti il miglioramento della qualità dei servizi sociosanitari a tutela dei diritti fondamentali dei cittadini di paesi terzi.
L’attività si realizza in modalità FAD sincrona, su piattaforma E-Learning CEFPAS e si articola in due pomeriggi di 4 ore ciascuno, per un totale complessivo di 8 ore. Il metodo didattico è di tipo interattivo con lezioni teoriche integrate, discussioni di casi emblematici e focus mirati a specifiche situazioni. Per la figura dell’assistente sociale il corso è accreditato al CROAS. È possibile iscriversi mandando una mail a silvia.cossentino@cefpas.it specificando Nome, Cognome, Codice Fiscale e indirizzo e-mail personale.