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Centro per la Formazione Permanente e
l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario

Supporto all’elaborazione del lutto perinatale: importanza di un approccio multidisciplinare e integrato

Loredana Messina

Lo scorso 4 maggio si è svolto il corso “Supporto all’elaborazione del lutto perinatale”, un’intera giornata formativa presso le aule e i laboratori del CEMEDIS, dedicata a un tema delicato e a una esperienza di vita molto difficile per i genitori che la subiscono. Con l’espressione “lutto perinatale” si fa riferimento al lutto legato alla perdita del bambino durante tutta la gravidanza e in particolare, la perdita del bambino nella seconda metà della gravidanza e nelle settimane successive alla nascita: nella definizione estesa di lutto perinatale è compresa anche la morte del bambino entro i primi 28 giorni di vita (morte neonatale tardiva). La morte perinatale per aborto precoce, per morte endouterina e neonatale sono rilevanti dal punto di vista statistico, è fondamentale che tutti i professionisti che operano nell’ambito delle aree della salute perinatale sappiano gestire l’evento mettendo al centro la persona e non la sola diagnosi.

Tra gli obiettivi del corso quello di far acquisire conoscenze e competenze specifiche per riuscire a fornire il supporto necessario e più adeguato intervenendo su diversi aspetti e attraverso un approccio multidisciplinare e quello di prevenire i fenomeni di insorgenza psicopatologica. I contenuti della formazione sono stati: la comunicazione dell’infausta notizia, le fasi dell’elaborazione adattiva del lutto perinatale e le sue complicazioni, la perdita perinatale in specifiche fasi gestazionali, epidemiologia della morte endouterina fetale e le norme giuridiche e implicazioni legali. Il tutto accompagnato da simulazioni pratiche su scenari clinici fedeli alla realtà sanitaria, debriefing e skill test finale. Di questi temi abbiamo avuto modo di parlarne mesi fa in una intervista con la psicologa Loredana Messina nonché docente del corso la quale ha sottolineato come “Il supporto psicologico deve essere integrato con le altre professioni mediche già durante le fasi acute, ovvero nel momento della diagnosi”.

Salvatore Giambelluca

Tra i partecipanti al corso anche psicologhe, ostetriche, infermieri, neonatologi e un cappellano di un ospedale siciliano, che ha tenuto a prendere parte al corso visto il ruolo di sostegno che rivestono in situazioni critiche come queste. Il docente del corso Antonino Cannizzaro ha sottolineato l’importanza della multidisciplinarietà e di un approccio che accompagni tutti i tipi di pazienti, quindi che sia anche multietnico.

Infine il responsabile scientifico del corso, Salvatore Giambelluca, ha evidenziato l’opportunità, nei prossimi mesi, di presentare a livello nazionale questo percorso formativo proprio per la sua peculiare connotazione multidisciplinare. Un tipo di approccio integrato che include un modello assistenziale di base e il sostegno psicologico come già raccomandato e promosso anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità al fine di tutelare la salute fisica e psichica della madre e dei bambini.

Supporto all’elaborazione del lutto perinatale: importanza di un approccio multidisciplinare e integrato

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